Comodini impiallacciati in noce, prima metà XX° secolo, Croci, SA.
Stato di conservazione prima dell’intervento
Discreto stato di conservazione ad eccezione di una diffusa patina bianca sulla vernice e di un attacco xilofago non diffuso dovuti all’ambiente umido in cui sono stati collocati i mobili. Qualche lacuna nell’impiallacciatura, una maniglia rotta suno le altre lievi forme di degrado. Entrambi i comodini sono mancanti del piano in marmo superiore.
L’intervento di restauro
La disinfestazione è stata effettuata a pennello sulle superfici interne e su quelle esterne non verniciate. In totale sono stati utilizzati 1500 ml di prodotto (Amonn Lignex Defend- principio attivo: Permetrina).
Successivamente i comodini sono stati imbustati a tenuta semi-stagna. (img 9, 10)
I mobili sono stati conservati in condizioni di umidità elevata, questa ha alterato la verniciatura a gommalacca, inoltre uno dei due comodini era stato in parte sverniciato; tenuto conto di ciò si è optato per una sverniciatura completa per il comodino in peggiori condizioni ed una parziale, soltanto il frontale del cassetto, per l’altro. (img 11, 12, 13)
Gli interventi di falegnameria hanno interessato l’impiallacciatura decoesa o staccatasi dal supporto in alcuni punti e la zona inferiore con il rifacimento dei piedi retrostanti e il reincollaggio dei frontali.
Successivamente sono state eliminate le precedenti stuccature realizzate probabilmente con colla animale e pigmenti data la consistenza materica dello stucco. Le stuccature sono state effettuate con materiali compatibili e facilmente reversibili in previsione di un possibile intervento futuro di maggiore qualità.
Lo stucco utilizzato è un composto a base di gesso marcio, pigmenti e il collante è un composto 25% colla d’osso, 75% colla animale, il cosidetto stucco classico. I pigmenti utilizzati sono stati Terra ombra naturale, terra ombra bruciata e terra di Siena naturale oltre all’ossido di ferro Nero sintetico.
I reintegri pittorici sono stati realizzati con una vernice realizzata con colla animale diluita in acqua al 25% e pigmento. E’ stato necessario un ritocco con il solo pigmento ossido di ferro Nero sintetico.
Reintegrazione della vernice con gommalacca applicata a pennello in una prima stesura. Successivamente è stata applicata a tampone.